Cos'è cellule di schwann?

Le cellule di Schwann sono un tipo di cellule gliali che si trovano nel sistema nervoso periferico degli animali vertebrati. Prendono il loro nome dallo scienziato tedesco Theodor Schwann, che le ha scoperte nel 1839.

Le cellule di Schwann sono responsabili della formazione della mielina, un guaina lipidica che avvolge le fibre nervose e aiuta a isolare e proteggere gli impulsi elettrici che vengono trasmessi lungo il sistema nervoso. La mielina accelera la velocità di trasmissione degli impulsi nervosi e aiuta a mantenere un'efficace comunicazione tra le cellule nervose.

Ogni cellula di Schwann avvolge una porzione di fibra nervosa in modo da formare una guaina di mielina. Questa guaina è composta da strati concentrici di membrana plasmatica della cellula di Schwann piegata su sé stessa. Tra gli strati di membrana si trovano piccole aree scoperte chiamate nodi di Ranvier, che consentono agli impulsi nervosi di saltare da un nodo all'altro, aumentando ancora di più la velocità di trasmissione degli impulsi.

Le cellule di Schwann svolgono anche altre funzioni importanti. Durante il processo di rigenerazione dei nervi danneggiati, le cellule di Schwann si moltiplicano e formano una struttura chiamata cordonatura, che guida le nuove fibre nervose verso il sito di lesione. Inoltre, le cellule di Schwann sono coinvolte nella rimozione delle cellule nervose morte o danneggiate, nel rilascio di sostanze nutritive alle fibre nervose e nel mantenimento dell'omeostasi dell'ambiente extracellulare intorno alle fibre nervose.

Le disfunzioni delle cellule di Schwann possono portare a diversi disturbi neurologici, come l'atrofia muscolare spinale, la sindrome di Guillain-Barré e la neuropatia diabetica. La conoscenza delle cellule di Schwann e del loro ruolo nel sistema nervoso periferico è fondamentale per capire e trattare tali disturbi neurologici.